Il prossimo 12 febbraio il Comune di Grisignano di Zocco (Comune Ciclabile), proprietario del Casello ex ferroviario, consegnerà ufficialmente a FIAB la zona piano terra, appena restaurata (circa 30 metri quadri) da adibire ad Hub per i cicloturisti.

Per i week end dei prossimi 3 anni FIAB avrà l’onore e l’onere della gestione di questo punto informativo. Sarà una ambiziosa staffetta di volontariato dedicato alla nostra causa, il ciclo turismo e la mobilità alternativa.
I lavori non sono ultimati, ma riprenderanno nei prossimi mesi perché già finanziati grazie alla lungimiranza e sensibilità del comune di Grisignano e della Provincia di Vicenza, ed alla disponibilità di Crédit Agricole che da subito ha sostenuto l’idea e il progetto.
Il Casello, grazie anche ad un accordo con la regione, sarà anche punto informativo del Green Tour, progetto strategico della Regione Veneto.

È inutile dire che questa è una grande scommessa e che il successo dell’operazione dipenderà dalla nostra capacità di far fronte agli impegni.

Vi aspettiamo numerosi all’inaugurazione, ed aspettiamo le vostre disponibilità per aiutarci in questa grande impresa!

 

La storia dell’hub da casello ferroviario a centro di servizio alla ciclabilità

 

Il casello fu abitato fino al 1981.
Nel 2017 viene eseguito un primo intervento di recupero dell’edificio, dove viene rifatto il coperto del casello, importo di progetto 118.037,44, finanziati per € 103.700,00 con contributo regionale e per € 14.337,44 con fondi del Comune.

Nel 2018 viene realizzata la ciclabile (prosecuzione della ciclovia Treviso Ostiglia), 8 Km che continuano i circa 50 già realizzati nelle province di Padova e Treviso, la ciclabile Treviso Ostiglia entra nei 5 itinerari principali delle ciclovie venete e viene riconosciuta dalla Regione come I5, il Casello è ufficialmente collocato al Km 55 della ciclovia Treviso Ostiglia (Km dedicato a Alessandro Ballan campione del mondo di ciclismo su strada nel 2007).

Nel 2018 FIAB propone al Comune di Grisignano di Zocco il progetto di realizzare un centro informativo per la promozione e la diffusione del cicloturismo nel Veneto, con l’obiettivo di diventare punto di riferimento nazionale del cicloturismo in Italia.

Il 14.12.2019 il casello di Barbano viene acquistato dal Comune di Grisignano di Zocco… con un contributo della Regione del Veneto, grazie al quale il Comune acquista anche altri 2,5 Km del sedime ferroviario (il primo Km era stato acquistato nel 2001). E’ interessante osservare come il Consiglio Comunale di Grisignano di Zocco nella seduta del 30.10.2009 voti all’unanimità l’acquisto.

Nel 2020 il progetto dell’HUB del cicloturismo prende corpo grazie ai fondi messi a disposizione da Comune, Provincia di Vicenza e FIAB, che grazie al rapporto istaurato con Credit Agricole ha contribuito a dare vita all’HUB Veneto per cicloturismo.

Il progetto di recupero del Casello prevede un’importo lavori di € 250.000,00, dei quali 125.000,00 finanziati dalla Provincia di Vicenza, 10.000,00 da FIAB (quota parte del contributo ricevuto da Credite Agricole) e i restanti € 115.000,00 con fondi del Comune di Grisignano di Zocco.

Il recupero è previsto in due stralci, il primo di € 96.542,42 e il secondo di € 153.457,58, i lavori sono ultimati per quanto al primo stralcio e quelli del secondo stralcio verranno eseguiti nel 2021.

Da ultimo vale la pena di segnalare che le attività del Comune di Grisignano di Zocco si inseriscono nel progetto strategico Regionale Green Tour Verde in Movimento, che nell’ambito del protocollo d’intesa Terre D’Incontro (che riunisce altri 14 Comuni dell’area Berica, di cui Grisignano di Zocco è capofila) che opera per promuovere i corretti stili di vita in ambito di movimento ed alimentazione.”

Per la parte storica si ringrazia il Comune di Grisignano per la disponibilità a fornire la documentazione e le immagini.

Sperando di avere stimolato la curiosità dei lettori, alla prossima!

di Anna Pilastro