VICENZA

Da Padova a Mira, passando per Strà, lungo il corso del fiume Brenta: un’escursione ciclo culturale ad anello di circa 70 chilometri, alla scoperta delle Ville Venete della Riviera del Brenta.
Partendo da Prato della Valle a Padova, seguendo il canale del Piovego prima e imboccando la riva destra del naviglio del Brenta poi, arriveremo a Strà per ammirare Villa Foscarini Rossi e la splendida Villa Pisani. Proseguiremo alla volta di Mira, passando per il grazioso centro di storico di Dolo. A Mira potremo sostare davanti alle barchesse di Villa Valmarana e di fronte a Villa Widmann.

Infine giungeremo in località Malcontenta dove vedremo Villa Foscari detta “La Malcontenta” opera del celebre architetto Andrea Palladio. Dopo il pranzo al sacco prenderemo la via del ritorno verso località Mira Porte per imboccare l’argine del Serraglio che ci riporterà a Strà per poi proseguire nuovamente verso Padova.

 

Percorso: 70 km circa (percorso ad anello)

Difficoltà: media (fondo misto, asfaltato all’andata, sterrato al ritorno)

Ritrovo: ore 8.45, presso la Basilica di Santa Giustina in Prato della Valle (Padova)

Partenza: ore 9.00 con propria bici (consigliata bici da trekking – no bici da corsa)

Pranzo: al sacco

Ritorno: tardo pomeriggio

Accompagnatori: Francesca Gennaro e Giampaolo Strazzabosco

Contributo di partecipazione: 5 € soci, 10 € i non soci. L’accompagnamento guidato durante il percorso è gratuito

Iscrizioni ed informazioni: in sede FIAB sabato mattina dalle 9:30 alle 11:30 o giovedì dalle 20:30 alle 22:30. Oppure tramite email a francesca.gennaro.87@gmail.com o chiamando il cell. 349-4070272

Raccomandazioni: bici in buono stato generale, gomme gonfie, bambini accompagnati da genitori/adulti responsabili. Consigliamo vivamente l’uso del casco. Si invitano i partecipanti a portare acqua per la giornata e un lucchetto per chiudere le biciclette durante le soste previste lungo il percorso.
Si raccomanda la puntualità, nel rispetto di tutti i partecipanti dell’escursione.

 

Questa non è un’iniziativa turistica organizzata né una manifestazione sportiva bensì un’attività sociale, culturale e ambientale rivolta ai soci e svolta per il raggiungimento degli scopi statutari dell’associazione.

L’organizzazione declina ogni responsabilità.