Uscita movimentata, e non solo per chilometraggio e altimetria.
Accompagnatore ed ideatore della cicloescursione? Moreno Pegoraro, ciclista instancabile e grande estimatore di percorsi caratteristici. All’ultimo momento cosa è successo? Impossibilitato a guidare il gruppo, per gravi motivi personali. Che fare? Rimandare? Ma va, assolutamente no!!

Chi conosce il percorso? Nessuno!!! Bene, ci ha pensato Katia, la nostra Tesoriera e referente cicloescursioni: studio a tavolino, GPX in soccorso, Moreno in linea per le ultime indicazioni e… partiti!

Tutto bene il viaggio? Ingorgo in galleria. Arrivo ritardato, ma arrivati!
Poi è successo un po’ di tutto, ma le nostre risorse sono infinite, c’è sempre qualcuno al posto giusto al momento giusto: a Lino, il nostro fotografo, è caduta la e-bike, ha pedalato per 30 km senza assistenza, prima di riuscire a sistemare il problema. A un socio si è rotta la sella, e con vari ausili è stata sistemata recuperando attrezzi e viti. Qualcuno con muscolare, messo alla prova dai sali scendi, dove i “sali” sembrano sempre più lunghi dei “scendi”, è stato sostenuto da tifo ed aiutini in spinta da parte dei più forti o dei “motorizzati”. Insomma, neanche ai campi scout vi è tanta solidarietà!

Per i fotografi c’è stato da divertirsi, tra paesaggi incredibili, panchine giganti, la bellezza di un territorio vario e accattivante, dal laghetto di montagna allo splendore del Lago di Iseo, transitando su ciclabile sempre a vista dello stesso.

Disponibili servizi organizzati di ristoro e fontane pubbliche per gli approvvigionamenti, indispensabili con questo caldo.

Grazie ai fotografi Lino e Silvia, a Silvano che con Bertilla rappresenta un nuovo ingresso tra i soci Fiab, e che ne ha capito subito lo spirito, aiutando davvero tanto nel carico e scarico bici sul e dal carrello, e non solo.
Un grazie sentito anche a Pino, per il supporto tecnico logistico. E naturalmente alla nostra instancabile accompagnatrice, Katia, che ha “sbagliato” strada solo una volta!

Di questa avventura è stato bello narrare, perché ha riportato a casa ricordi di serenità e divertimento. Ammirate le foto!

di Anna Pilastro

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