Marchetto: «Sono più urgenti marciapiedi e videosorveglianza» Il sindaco: «Il cicloturismo sarà la grande opportunità del futuro»

Ciclabili si o ciclabili no? Continua a dividere, a Grisignano di Zocco, il tema degli investimenti sulle piste ciclopedonali. Nell’ultima seduta del Consiglio comunale non sono mancate alcune perplessità da parte dei gruppi di minoranza, scettici nei confronti dei progetti legati alla Treviso Ostiglia. Tra i punti all’ordine del giorno anche una variazione al bilancio di previsione 2018 2020, relativa ad una possibile partecipazione ad un bando regionale da 200 mila euro per la ristrutturazione dell’ex casello ferroviario di Barbano. Un’iniziativa che già nei consigli precedenti aveva creato qualche polemica. «Se avremo fortuna, o dalla Regione o dal Ministero, dovremo riuscire ad ottenere un contributo ha commentato Moreno Lotto, capogruppo di minoranza della Lega di Grisignano -. Sarà preoccupante invece se non riusciremo a portare a casa nulla, perché nel frattempo avremo già speso 18 mila euro per il progetto».

Dubbi anche da parte di Franca Marchetto, consigliere di minoranza del gruppo “Impegno per Grisignano”: «Le piste ciclopedonali sono belle, ma ci sono cose più urgenti da sistemare come la videosorveglianza o i marciapiedi. Non pensiamo che le ciclabili possano incentivare il turismo, visto che Grisignano da questo punto di vista non offre molto». Difende con forza la linea intrapresa dall’Amministrazione, invece, Renzo Lotto, sindaco del paese, che nei giorni scorsi ha ritirato la bandiera gialla Fiab, che fa di Grisignano un “Comune ciclabile”. «Il cicloturismo è il turismo del futuro e questo è un pensiero di molti. Pochi giorni fa ho partecipato ad un convegno a Montegalda su questo tema ed eravamo una quarantina di persone, qualcuno addirittura da fuori regione. Per l’ex casello ho già quattro richieste di gestione, tutte legate al mondo del turismo. Stiamo facendo un grande lavoro di valorizzazione del territorio, perché quando parliamo di ciclabili parliamo di movimento, di salute e di benessere. I marciapiedi? Siamo riusciti a sbloccare un milione e 200 mila euro dal patto di stabilità e di questi, 400 mila saranno utilizzati per la risistemazione delle strade e dei marciapiedi. Voglio inoltre ricordare che tutte le opere pubbliche di Grisignano godono di almeno un contributo».

Alla fine della seduta è stata approvata, con voto contrario del gruppo “Impegno per Grisignano” e con l’astensione della Lega, una convezione tra Grisignano, la federazione dei comuni del camposampierese, il Comune di Curtarolo e l’unione dei comuni Padova nordovest, per la partecipazione ad un altro bando regionale legato sempre allo sviluppo del turismo sostenibile nelle aree rurali. «Per partecipare a questi bandi è importante fare squadra ha concluso il sindaco. La cartellonistica per le ciclabili è fondamentale e, se riusciremo a vincerlo, porteremo a casa 37 mila euro di contributo per lo sviluppo di una segnaletica turistica lungo le ciclabili».

da “Il Giornale di Vicenza”, 28 marzo 2018